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La talk "Queerness e mondi ludici: oltre la visibilità di persone LGBTQIA+ in giochi da tavolo e di ruolo" porterà al pubblico di Play una tavola rotonda tra espertə di giochi da tavolo e di ruolo, game designer e ricercatrici che si occupano di rappresentazione ed educazione sociale tramite il gioco. Come possiamo portare il queer nel game design e nei nostri giochi? Quali obiettivi e meccaniche possono avere questi tipi di giochi? Ci basta avere personaggiə LGBTQIA+ per parlare davvero di rappresentazione e di queer?


Grazie allo scambio di riflessioni e buone pratiche tra professioniste e ricercatrici di settore di discuterà di come è cambiato il game design in questi anni, come sono cambiate le community di gioco e cosa possiamo fare come persone che giocano, e creano giochi, per valorizzare l'enorme potenziale dei giochi di ruolo sia ai nostri tavoli abituali che in contesti educativi.


La talk vedrà la partecipazione dellə game designer Stefano Burchi ("Stonewall 1969- Una storia di guerra" per Grumpy Bear, "L’avventura di una notte” e Martu Palvarini ("Dura-Lande" per Beccogiallo e Asterisco Edizioni; "Favelle Orbitali" per Aristea), l'autrice e traduttrice Laura Fontanella ("Il corpo del testo. Elementi di traduzione transfemminista queer" per Asterisco Edizioni e traduttrice con Palvarini di "Storia Transgender. Radici di una rivoluzione" per Luiss UP) e la Prof.ssa Rosy Nardone dell’Università di Bologna (Scienze dell'Educazione) che fa ricerca su videogiochi, opportunità educative e rappresentazioni di genere.


Modera la talk il Prof. Aurelio Castro dell'Università di Bologna e membro del CSGE – Centro Studi sul Genere e l’Educazione – ricercatore su sessualità, discriminazioni lavorative, ambienti ludici e usi trasformativi del gioco di ruolo ("Politiche delle bisessualità: oltre la visibilità delle persone bisessuali, pansessuali e queer" per ETS Edizioni) .

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